Pienza è un borgo delizioso che si erge sopra un colle tra i suggestivi paesaggi toscani della Val d’Orcia. La strada per raggiungere il paese scorre sinuosa tra le colline e durante il percorso è possibile fare una piccola sosta in alcuni punti panoramici per fotografare i campi e i prati che si estendono a perdita d’occhio punteggiati dalle sagome dei cipressi.

Proprio tra questi paesaggi è stata girata la famosa scena del film Il Gladiatore dove Massimo Decimo Meridio cammina in mezzo ai Campi Elisi.

Pienza, borgo gioiello della Val d'Orcia - immagine 196
Le dolci colline della Val d’Orcia

Siamo nella provincia di Siena e Pienza è uno dei tanti gioielli che punteggiano la sua campagna: Pienza e la Val d’Orcia sono state dichiarate patrimonio UNESCO dal 1996.

Pienza, borgo gioiello della Val d'Orcia - immagine 197
I famosi cipressi che caratterizzano la Val d’Orcia
Pienza, borgo gioiello della Val d'Orcia - immagine 198

La storia di Pienza

Interessante sapere che questo piccolo borgo fino al 1462 era conosciuto con il nome Corsignano, ma fu Papa Pio II, nato Enea Silvio Piccolomini proprio in questo paese, a decidere di trasformare Pienza nella città ideale del Rinascimento Italiano, ristrutturando il suo centro storico e i suoi edifici in stato di degrado. Il nuovo piano urbanistico doveva rispettare i valori umanistici e per questo motivo fu affidato all’architetto Bernardo Gambarelli detto il Rossellino, sotto la guida di Leon Battista Alberti.

Pienza, borgo gioiello della Val d'Orcia - immagine 199
Una bella veduta del colle che ospita Pienza

Cosa vedere a Pienza

La visita del centro storico di Pienza si snoda attraverso suggestive stradine acciottolate dove è un piacere perdersi tra i vicoletti e le abitazioni in mattoni circondate da vasi fioriti, che si alternano ai negozietti che vendono prodotti tipici, primo tra tutti il famoso pecorino, vanto gastronomico di questa zona.

Qui si possono trovare infinite varietà di pecorino, senza dimenticare però gli altri prodotti buonissimi regalati da questa terra, come il vino, i salumi, i pici (un formato tipico di pasta lunga). A settembre si tiene addirittura il Palio del Cacio, durante il quale i partecipanti devono spingere le forme di pecorino intorno a un piccolo fuso di legno collocato nel centro della piazza principale, cercando di avvicinarsi il più possibile.

Pienza, borgo gioiello della Val d'Orcia - immagine 202

Facciamo il nostro ingresso nel centro storico attraverso la Porta al Prato, detta anche Porta al Murello, dalla quale si estende il Corso Rossellino.

Pienza, borgo gioiello della Val d'Orcia - immagine 203
La Porta al Prato, accesso al centro storico

Incontriamo quindi la Chiesa di San Francesco costruita nel XIV secolo con una navata unica, improntata alla semplicità e all’austerità delle chiese francescane.

Pienza, borgo gioiello della Val d'Orcia - immagine 204
La Chiesa di San Francesco

Il primo edificio che si incontra nel centro storico è il Palazzo Piccolomini, un elegante edificio caratterizzato da un bellissimo giardino che regala un’intensa vista panoramica sulle colline della Val d’Orcia. Si possono visitare gli interni del Palazzo dove ci sono le stanze del Papa arredate con opere di pregio, dove Papa Pio II veniva per riposarsi prima di fare ritorno a Roma. A Palazzo Piccolomini sono state girate alcune scene del film Romeo e Giulietta di Franco Zeffirelli.

Pienza, borgo gioiello della Val d'Orcia - immagine 205
Il Palazzo Piccolomini e la Chiesa di San Francesco

Dopo il Palazzo, lo sguardo si apre sulla piazza intitolata a Papa Pio II, dove si può osservare l’interessante Pozzo dei Cani.

Pienza, borgo gioiello della Val d'Orcia - immagine 206
Il Pozzo dei Cani in Piazza Papa Pio II

Sulla piazza si affaccia anche la Cattedrale di Santa Maria Assunta, affiancata dal Campanile di forma ottagonale, sulla cui facciata si può vedere anche la raffigurazione dello stemma papale. Al suo interno si possono ammirare opere d’arte commissionate proprio da Papa Pio II.

Pienza, borgo gioiello della Val d'Orcia - immagine 207
La Cattedrale di Santa Maria Assunta

Il Museo Diocesano d’arte sacra occupa gli interno del Palazzo Vescovile o Palazzo Borgia, dove vengono esposte opere d’arte e ornamenti ecclesiastici. Il palazzo prende il nome da Rodrigo Borgia, il futuro Papa Alessandro VI a cui venne donato da Pio II.

Pienza, borgo gioiello della Val d'Orcia - immagine 208
Il Palazzo Borgia, oggi sede del Museo Diocesano d’arte sacra

Il bellissimo Palazzo che oggi è diventato la sede del Comune di Pienza, è caratterizzato da un portico a tre arcate che poggia su colonne decorate con capitelli ionici, ed era un tempo la residenza dei Priori. L’edificio si trova sull’altro lato della Piazza Pio II, opposto al Duomo, ed è interessante notare come la sua torre dell’orologio abbia una dimensione inferiore al campanile, allo scopo di sottolineare il maggior potere ecclesiastico rispetto a quello laico.

Pienza, borgo gioiello della Val d'Orcia - immagine 209
Il Palazzo dei Priori, oggi sede del municipio
Pienza, borgo gioiello della Val d'Orcia - immagine 210

Un’ultima chicca: lungo le mura cittadine si snoda un piacevolissimo percorso pedonale che permette di scoprire angoli nascosti del centro storico, oltre allo splendido panorama sulle colline della Val d’Orcia.

Pienza, borgo gioiello della Val d'Orcia - immagine 211

A circa 15 chilometri da Pienza, si trova il piccolo borgo di Bagno Vignoni, un paese unico e da non perdere…la sua piazza centrale è interamente occupata da una vasca termale! Siamo vicini anche a Montalcino, borgo toscano noto per le sue specialità enogastronomiche…Hai mai visitato la Val d’Orcia? Sapevi che qui si trovano molti punti instagrammabili da cui fotografare i famosi cipressi? Fammelo sapere nei commenti!

Author

Nata a Pisa nel 1990, nella stessa città mi sono laureata in Studi Internazionali e attualmente vivo, lavoro e ho sposato Dario. Amo i giochi da tavolo con gli amici, leggere, scrivere, cucinare piatti etnici, oltre che viaggiare, vicino e lontano: la mia più grande passione.

Write A Comment