Nel nord di Tenerife, all’interno della bella e omonima valle ricca di palme e banani, si trova La Orotava, a soli 8 chilometri da Puerto de la Cruz. Si tratta di un’antica città ben conosciuta per la sua atmosfera affascinante e colorata, tipica delle Isole Canarie. Le strette stradine acciottolate e la ricca architettura degli edifici barocchi ne fanno una delle mete assolutamente da non perdere sull’isola di Tenerife.
In questo articolo racconto tutto quello che abbiamo visto nella bellissima settimana trascorsa nell’isola di Tenerife. La Orotava è stata proprio la nostra ultima tappa sulla bella dell’eterna primavera.
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Cosa vedere a La Orotava
La Iglesia de La Concepcion
Tra i monumenti del centro storico, va sicuramente menzionata la Iglesia de La Concepción dichiarata “monumento storico artistico nazionale” nel 1948, il miglior esempio di barocco di tutte le isole Canarie.
Questo edificio risale al 1516 ma, pesantemente danneggiato dai tremendi terremoti del 1704 e del 1705, fu ricostruito e ristrutturato nel 1768, grazie all’apporto economico degli emigranti residenti a Cuba. dichiarato Monumento Storico-Artistico Nazionale.
Casa de Los Balcones
L’edificio che ho davvero adorato e che mi è rimasto nel cuore è tuttavia la Casa de los Balcones (a questo link il sito ufficiale) . Costruita nel 1632 secolo dalla borghesia terriera, è oggi considerata uno dei migliori esempi di stile barocco canario, famosa per i 6 balconi in legno adornati di fiori.
Mi è piaciuto davvero moltissimo anche l’interno, dove si può vedere un’esposizione di oggetti di artigianato tradizionale, in legno, in vimini, merletti e ricami all’uncinetto. Nel Museo si può entrare in contatto con quella che era la vita quotidiana dei proprietari vissuti nei secoli passati, passeggiando per le stanze arredate e allestite in modo curato.
Il giardino interno è davvero meraviglioso, sono rimasta a bocca aperta per la cura degli oggetti esposti, dell’allestimento e soprattutto per le gabbie per uccelli che hanno una struttura che richiama quella lo stile dell’epoca, somigliando a una casa in miniatura.
E vogliamo parlare degli alberi rigogliosissimi di questo giardino? Tutti adornati di nastri colorati, in pure stile canario.
Jardin Victoria
Nel centro si trova anche il Jardín Victoria noto come i Jardines del Marquesado de la Quinta Roja, una zona verde ricreativa dove si può visitare anche il Mausoleo di Marmo di Carrara progettato dall’architetto Adolph Coquet nel 1882 per il massone Marqués de la Quinta Roja. La marchesa volle dare qui sepoltura a suo figlio che non poteva essere inumato in un cimitero cattolico. Questo spazio verde è molto scenografico in quanto scende a cascata lungo la collina.
Plaza de la Constitucion
La Plaza de la Constitucion, conosciuta anche come Plaza del kiosko è impreziosita da un bellissimo chiosco mudéjar. Questo termine spagnolo indica lo stile del periodo immediatamente successivo alla fine del dominio musulmano di al-Andalus nella penisola iberica.
Palazzo del Comune
Il Comune di La Orotava, costruito alla fine del XIX secolo in stile neoclassico, è davvero elegante con la facciata decorata con scene tratte dalla storia della città.
Da menzionare anche la Strada dei Mulini, che in passato venivano fatti funzionare grazie alle acque dei torrenti del Teide al fine di irrigare le terre e alimentare le fontane pubbliche. Sono rimasti solo 10 mulini dei 13 iniziali, i più importanti dei quali sono il de Chano e La Máquina, visibili percorrendo Calle San Francisco.
Il Giardino Botanico
Il Giardino Botanico cittadino ospita più di 3000 di differenti specie di piante tropicali e subtropicali provenienti dall’America centrale e meridionale, dall’Africa e dall’Australia.
Sapevi che…
La Orotava è la città più alta e più ripida della Spagna.
Hai mai visitato Tenerife? Sei mai stato in un’altra isola delle Canarie? Fammi sapere nei commenti quale!
