La serra di orchidee
A 100 chilometri da Bangkok, raggiungiamo l’imbarcadero per il mercato di Damnoen Saduak, ma prima di salire sulle lance esploriamo l’area circostante dove si trova una bella serra che contiene coloratissime orchidee (anche vicino Chang Mai si trova un bellissimo giardino di orchidee, il Sai Nam Phung Orchid Farm, di cui parlo qui) e trascorriamo un po’ di tempo a osservare gli splendidi colori e le magnifiche forme dei fiori. La giornata non poteva cominciare in modo migliore!
In motolancia verso Damnoen Saduak
Saliamo quindi sulle nostre lance a motore che sfrecciano lungo canali a volte larghi, a volte piuttosto stretti, dove incontriamo, lungo le rive, le tradizionali abitazioni in legno dove possiamo vedere gli abitanti sono intenti nelle loro attività quotidiane. Oltrepassiamo numerose altre lance come le nostre che ci superano in velocità, sollevando ogni volta numerosi schizzi di acqua scura.
Il percorso dura complessivamente una ventina di minuti, vediamo palme altissime e una vegetazione rigogliosa che raggiunge l’acqua, intravediamo anche una statua di Buddha in mezzo agli alberi a guardare le rive dei canali…sarebbe sicuramente un tragitto rilassante e piacevole, se le lance non fossero rumorosissime e troppo veloci per i miei gusti, che sobbalzo a ogni cambio di direzione, ma è comunque un’esperienza molto divertente.
Il mercato galleggiante di Damnoen Saduak
La nostra lancia finalmente rallenta, ci stiamo avvicinando al mercato galleggiante di Damnoek Saduak che comprende i mercati di Hia Kui, Khum Phitak e Ton Khem, per l’appunto sul canale, sul khlong, Damnoen Saduak.
Resto a bocca aperta quando davanti a noi si apre finalmente il canale principale, punteggiato di tantissime imbarcazioni di dimensioni differenti che vendono praticamente di tutto, cappelli, frutta, verdura, tanto tanto cibo caratteristico coloratissimo e speziato che viene cucinato direttamente sulle lance provviste di tutto l’occorrente e poi allungato tramite un bastone agli avventori che se ne stanno in attesa lungo la riva.
Vedere il mercato dallo stesso livello, ovvero galleggiando a nostra volta sull’acqua dei canali, è davvero un’esperienza indimenticabile. Abbiamo anche noi la possibilità di sentirci parte di questo mondo così colorato e brulicante di gente!
A un certo punto scendiamo sulla riva dove ci troviamo immersi e travolti da una fiumana di gente che cammina in tutte le direzioni, circondati dalle bancarelle che vendono souvenir, incontriamo pure un thailandese che porta, avvolto attorno alle spalle, un serpente di grandi dimensioni che avvicina a tutti i turisti che gli passano di fronte per poter scattare una foto insieme.
Ci facciamo spazio tra la folla e osserviamo incuriositi i venditori sulla barche che commerciano di tutto a partire dalle loro postazioni in mezzo all’acqua. Nonostante il grande numero di persone già presenti di primo mattino, il chiacchiericcio vivace del mercato, i colori della merce così variegata che occupa tutto lo spazio disponibile sulle lance, il profumo di cibo che permea già l’aria la mattina presto, per noi la visita al mercato è davvero interessante e pittoresca!
Assistiamo anche a una scena che crea per un attimo scompiglio nel mercato, della quale purtroppo non ho nessuna foto, un varano decide di farsi una nuotata tra le lance che vendono cibo con lo sconforto delle commercianti che cercano di indirizzarlo lontano con i loro remi!
Acquistiamo qualche souvenir thailandese, delle candele profumate e delle riproduzioni in miniatura delle imbarcazioni che abbiamo visto al mercato, finché non attraversiamo tutta l’area, pronti a tornare indietro verso Bangkok.
Ti piace visitare mercati quando sei in viaggio? Quale è il più colorato che hai visto? Fammelo sapere nei commenti!
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