Città del Vaticano: uno Stato all’interno di un altro Stato, il più piccolo al mondo per estensione territoriale e popolazione, una città-stato con a capo il Sommo Pontefice della Chiesa Cattolica: questa è Città del Vaticano. Specifichiamo subito per non fare confusione: la Città del Vaticano è il territorio, lo Stato sul quale la Santa Sede, persona giuridica e soggetto di diritto internazionale, esercita la sua sovranità.

A questo link puoi leggere la nostra esperienza in un altro piccolo stato europeo: il principato di Andorra.

Ogni volta che andiamo a Roma, troviamo sempre il tempo per attraversare di nuovo la splendida Piazza San Pietro e visitare gli interni della Basilica, una volta, durante il giorno dell’Epifania di tanti anni fa, abbiamo anche visto Papa Giovanni II salutare i fedeli affacciandosi dal Palazzo Apostolico…è stato molto emozionante vedere il coinvolgimento dei fedeli intorno a noi in piazza.

Città del Vaticano, in breve

Storia e struttura politica

Città del Vaticano fu costituita nel 1929 dopo la firma dei Patti Lateranensi tra la Santa Sede e lo Stato Italiano, Patti che furono successivamente riconosciuti nell’articolo 7 della Costituzione della Repubblica Italiana. Ha una forma di governo monarchica dove nella figura del Sommo Pontefice sono accentrati tutti i poteri: esecutivo, legislativo e giudiziario, ma non è per lui possibile scegliere il proprio successore, compito questo riservato al Sacro Collegio Cardinalizio.

Le Guardie Svizzere

Passeggiando in Piazza San Pietro non si può non imbattersi nella Guardia Svizzera Pontificia, l’unico corpo dell’Esercito Pontificio a non essere stato sciolto da Papa Paolo VI, avente il compito della difesa del Palazzo Apostolico e della persona del Pontefice, oltre a funzioni di rappresentanza.

Storicamente, per Guardie Svizzere si intendevano i mercenari della Confederazione elvetica che, noti per la loro fedeltà e disciplina militare, venivano arruolati per la difesa dei sovrani europei. Le prime notizie e raffigurazioni delle Guardie Svizzere a difesa dei pontefici si hanno a partire dall’inizio del XVI secolo.

Moneta e comunicazione

Città del Vaticano ha una sua moneta propria, ma adotta l’euro come moneta ufficiale riportando sulle monete immagini che raffigurano pontefici e stemmi vaticani. Emette anche dei francobolli che si possono utilizzare per eventuali spedizioni dalle Poste Vaticane destinate al resto del mondo, molte serie dei quali sono molto ricercate dai filatelici. L’Osservatore Romano è il giornale quotidiano pubblicato nella Città del Vaticano, fondato nel 1861, mentre la Radio Vaticana, l’emittente di Città del Vaticano, risale al 1931.

Città del Vaticano, lo Stato più piccolo del mondo - immagine 183

Interessante notare che la lingua ufficiale della Santa Sede è il latino, lingua utilizzata per la legislazione del piccolo Stato, anche se in allegato all’Acta Apostolicae Sedis, la gazzetta ufficiale della Santa Sede, viene utilizzato l’italiano nel Supplemento per le leggi e disposizioni dello Stato della Città del Vaticano.

Cosa vedere a Città del Vaticano

Oltre a Piazza San Pietro, troviamo diversi edifici contenuti all’interno delle mura medievali: il Palazzo Apostolico, il Palazzo del Governatorato, i Musei Vaticani, i Giardini Vaticani…

Il Palazzo Apostolico

Per Palazzi Apostolici o Palazzi papali o Palazzi pontifici, si intendono tutte le residenze del vescovo di Roma sparse nella città di Roma, ma anche fuori dalla città, ma ormai è soltanto il Palazzo Apostolico del Vaticano a venire chiamato con questo appellativo. Nonostante Papa Francesco, dopo la sua elezione nel 2013, abbia scelto di continuare a soggiornare nella Residenza di Santa Marta, il Palazzo Apostolico è la residenza ufficiale del Pontefice nella Città del Vaticano.

Con una superficie di 162.000 metri quadrati e oltre 1000 stanze, il Palazzo Apostolico ospita al suo interno, tra le varie sale e cappelle, l’appartamento privato del Papa, l’appartamento pubblico delle udienze, gli uffici centrali governativi, la Cappella Sistina, i Musei Vaticani…

La Cappella Sistina

 

La Cappella Sistina si può visitare insieme ai Musei Vaticani, voluta da papa Sisto IV e inaugurata il 15 agosto 1483, giorno della festa dell’Assunzione di Maria, ha le stesse dimensioni del Tempio di Gerusalemme: 40 metri di lunghezza e 13 metri di larghezza.

Il soffitto della Cappella Sistina fu dipinto da Michelangelo Buonarroti nel maggio del 1508 con scene del libro della Genesi, mentre alle pareti ci sono episodi della vita di Gesù e della vita di Mosè. Tra il 1536 e il 1542 Michelangelo Buonarroti fu richiamato da Papa Clemente VII per decorare la parete dietro l’altare e l’inaugurazione ufficiale fu fatta da papa Paolo III nel Natale 1541. Questo è anche il luogo in cui si svolge il conclave, quando i cardinali si riuniscono per l’elezione del nuovo pontefice.

I Musei Vaticani

I Musei Vaticani , oltre a contenere la Cappella Sistina, racchiudono svariati tesori e collezioni artistiche di enorme pregio e valore, tra cui il Museo Etrusco, la Collezione d’Arte Religiosa Moderna, il Museo della Biblioteca Vaticana, la Pinacoteca con le opere raccolte e collezionate dai Papi nel corso dei secoli. Si possono visitare anche alcune sale dei Palazzi Vaticani, tra cui le Stanze affrescate dalla Scuola di Raffaello. L’ingresso si trova in territorio italiano su Viale Vaticano, ma l’estensione è all’interno della Città del Vaticano, qui puoi trovare tutte le informazioni per organizzare la visita.

I Giardini Vaticani

All’interno delle mura troviamo anche i Giardini Vaticani che occupano oltre 23 ettari di terreno e contengono svariate zone interessanti, statue, fontane degne di nota.

Piazza San Pietro

Fuori dalle mura invece troviamo Piazza San Pietro che da una parte si apre su Via della Conciliazione, dall’altra termina con la splendida Basilica di San Pietro, mentre ai lati si sussegue il colonnato commissionato da Papa Alessandro VII nel 1657 a Gian Lorenzo Bernini. Il colonnato è costituito da 284 colonne e 88 pilastri disposti su quattro file sormontati da una copertura a capanna che racchiudono una delle piazze barocche più belle del mondo, anch’essa progettata dal Bernini, larga ben 240 metri.

Attraversando la Piazza, si giunge di fronte all’imponente facciata della Basilica di San Pietro in Vaticano, la cui costruzione fu iniziata il 18 aprile 1506 sotto Papa Giulio II per concludersi soltanto nel 1626 sotto il pontificato di Papa Urbano VIII.

L’edificio, a pianta latina e costituito da tre navate, viene sovrastato in corrispondenza dell’altare papale dalla Cupola progettata da Michelangelo Buonarroti il cui diametro è di 42 metri. Si può salire, parte in ascensore e parte a piedi, oppure interamente a piedi, fino alla sommità della cupola, dietro il pagamento del biglietto di ingresso, mentre agli interni della Basilica si accede gratuitamente.

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Nella prima cappella a destra, rispetto all’entrata della Basilica, si trova il gruppo marmoreo della Pietà scolpita da Michelangelo, una delle sue primissime opere conclusa alla fine del XV secolo.

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La Pietà di Michelangelo

In mezzo a tante altre preziose opere d’arte, troviamo anche il Baldacchino di San Pietro , un’opera realizzata nel XVII secolo da Bernini e Borromini per segnare il luogo del sepolcro di San Pietro, proprio sopra le cosiddette Grotte Vaticane, la cripta nella quale sono contenute le spoglie di gran parte dei Papi che si sono succeduti.

Città del Vaticano è l’unico Stato al mondo a essere stato dichiarato per intero patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.

Conoscevi queste caratteristiche e particolarità di Città del Vaticano? Ci sei mai stato? Sapevi che hai visitato un territorio che non fa parte dell’Italia? Fammelo sapere nei commenti!

Author

Nata a Pisa nel 1990, nella stessa città mi sono laureata in Studi Internazionali e attualmente vivo, lavoro e ho sposato Dario. Amo i giochi da tavolo con gli amici, leggere, scrivere, cucinare piatti etnici, oltre che viaggiare, vicino e lontano: la mia più grande passione.

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