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Portoferraio è il capoluogo dell’isola d’Elba, l’isola più grande dell’Arcipelago Toscano, terza in Italia in ordine di grandezza, dopo Sicilia e Sardegna ed è anche il suo principale porto…è impossibile non visitarlo durante un soggiorno sull’isola. Noi siamo arrivati e ripartiti col traghetto da Portoferraio a Piombino, per cui l’ultimo giorno sull’isola ci siamo ritagliati un po’ di tempo da dedicare a una passeggiata nel suo centro storico. Nonostante il cielo fosse coperto e minacciasse di piovere, è stato comunque molto caldo e la parte adiacente al porto è tutta senza zone d’ombra per cui, se come noi siete insieme a dei bambini piccoli, ricordatevi di portare cappello, crema solare e tanta acqua.



Dal momento che passeggiare nel centro storico significa fare un continuo saliscendi tra vicoli stretti, stradine tortuose e in salita, discese con incantevole vista, piazzette lastricate, muoversi con il passeggino non è particolarmente agevole, dunque meglio avere con sé il marsupio o lo zaino porta bimbi.
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Porto Argo nella mitologia, Fabricia in epoca etrusco-romana (con richiamo alle antiche lavorazioni siderurgiche), Cosmopoli come ribattezzata da Cosimo I de’ Medici, oggi il capoluogo elbano conta circa 12 mila abitanti.


Indice dei contenuti
Cosa vedere a Portoferraio
Il porto, la Darsena Medicea e le fortezze

Quello di Portoferraio era considerato il porto più sicuro al mondo secondo l’ammiraglio Nelson. Interessante sottolineare che nei giorni di forte vento e mare tempestoso, le grandi navi gettano l’ancora nella rada attendendo che il meteo migliori.

Arrivando via mare si può ammirare la suggestiva Darsena Medicea con gli edifici dai colori pastello, presieduta dalle imponenti fortificazioni volute da Cosimo I de’Medici : Forte Falcone, baluardo fondamentale nella difesa dagli attacchi dei saraceni dove oggi è possibile visitare al suo interno le antiche stanze dei soldati, la polveriera e l’armeria, e il Forte Stella, circondato da una cortina muraria in laterizi e delimitato da 5 bastioni angolari. Realizzato nel 1548, ospita uno dei più antichi fari d’Europa, innalzato dal granduca Leopoldo di Lorena nel 1788.

Questi si uniscono alla Torre del Martello, il primo baluardo che si incontra entrando nel vecchio porto. Detta anche Torre di Passannante, qui fu rinchiuso l’attentatore che ferì il Re Umberto I.
L’ultima opera designata alla protezione di Portoferraio nel XVIII secolo fu Forte Inglese, in origine Forte di San Giovanni Battista.
Attorno alla Darsena si trova il pittoresco centro storico dalle case pastello che ospita negozi, boutique e ristoranti tipici oltre a un tradizionale mercato coperto. Al centro della Darsena si trova invece la Porta a Mare, dalla quale si accede al centro storico della città.


I musei
La Palazzina dei Mulini (o Villa Mulini) si trova nella parte alta di Portoferraio e con i suoi giardini a picco sul mare era la residenza invernale dell’imperatore francese Napoleone Bonaparte che trascorse all’Elba un periodo di 10 mesi tra il 1814 e il 1815. Oggi ospita il museo Napoleonico, dove si possono ammirare gli arredi originali delle stanze della villa.

In riferimento a Napoleone bisogna citare anche il Teatro napoleonico dei Vigilanti oltre alla periferica Villa di San Martino che si trova nella campagna elbana, la Maison Rustique a cui è annessa la Galleria Demidoff, l’imponente museo Napoleonico costruito dal principe Demidoff in stile neoclassico.


Di fronte alla darsena di Portoferraio, sul promontorio delle Grotte, sono emerse le rovine di una grande villa patrizia romana dove si possono vedere mosaici di età adrianea, grandi terrazze e una piscina fornita di un sistema di riscaldamento dell’acqua.
Il museo archeologico all’interno del complesso della Villa della Linguella risalente al I secolo d.C., dove si trovano anfore e reperti etruschi, degno di nota anche per lo splendido panorama che si gode dalla fortificazione.
La Pinacoteca civica foresiana è un’importante galleria d’arte ospitata all’interno di un palazzo cinquecentesco dove ammirare le opere di Guido Reni, Salvator Rosa, Telemaco Signorini, Plinio Nomellini, oltre a numerosi riferimenti a personaggi e paesaggi elbani.
Le chiese
In Piazza della Repubblica si trova il Duomo di Portoferraio, la propositura della Natività di Maria, costruito nel XVI secoloe ristrutturato nel XIX secolo. All’interno si trova un altare dedicato alla Madonna del Buon Viaggio.

La Chiesa della Misericordia conserva invece le reliquie di San Cristino, il martire patrono di Portoferraio. Interessante notare che questo edificio religioso fu trasformato in teatro civico da Napoleone.
In località Magazzini si trova la chiesetta di Santo Stefano alle Trane, una delle più affascinanti chiese di epoca romanico pisana sull’isola.
Le spiagge
La spiaggia delle Ghiaie è una famosa spiaggia di ciottoli facilmente raggiungibile a piedi dal porto, parte libera e parte attrezzata provvista di servizi, adiacente alla piccola Cala dei Frati, anch’essa di ciottoli, raggiungibile esclusivamente via mare.

La spiaggia delle Viste è una spiaggia di ciottoli che si trova alle spalle di Portoferraio ed è raggiungibile a piedi lungo la strada che porta al forte Stella
La spiaggia della Padulella è una delle più affollate di Portoferraio, che si trova a un paio di chilometri dal centro storico, insieme alla vicina spiaggia di Capo Bianco.
A una manciata di chilometri di auto da Portoferraio si trova invece la spiaggia di sabbia della Biodola, una delle spiagge più belle dell’isola d’Elba.
Gli eventi da non perdere a Portoferraio
Gli eventi da non perdere si concentrano soprattutto nei mesi estivi: a maggio troviamo il Maggio Napoleonico , tra mostre, concerti e rievocazioni storiche per ricordare la permanenza di Napoleone sull’isola e a fine mese si tiene il Mercato europeo degli ambulanti, un evento tra gastronomia e cultura. In agosto il Ferragosto Elbano consiste in musica e spettacolo pirotecnico.
Hai mai visitato l’isola d’Elba? Hai trovato del tempo da dedicare alla visita del suo capoluogo? Cosa ti ha colpito maggiormente di Portoferraio? fammelo sapere nei commenti!

