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Durante il nostro bellissimo viaggio tra Normandia e Bretagna (leggi anche Normandia e Bretagna, 7 giorni on the road), abbiamo inserito anche una tappa nell’interessante Caen, la capitale della Bassa Normandia, che si trova a sole due ore di distanza da Parigi.
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Abbiamo trovato una città ricca di attrattive – pensa che è soprannominata la città dalle 100 guglie, una città universitaria vivace e dinamica, dalla storia lunghissima. Può essere il perfetto punto di partenza per visitare le spiagge dello sbarco (leggi anche 4 luoghi dello sbarco in Normandia in mezza giornata) e raggiungere anche le cittadine di Bayeux, Honfleur (Honfleur, porto sulla Senna gioiello di Normandia) e Saint Malo (Saint-Malo, città di corsari, navigatori e maree).
Indice dei contenuti
La storia di Caen
Quando ho scritto che Caen ha una storia lunghissima, non voleva essere semplicemente un modo di dire! Pensa che nel 2025 Caen celebra i suoi 1000 anni di storia.

La sua storia risale al Medioevo, quando Guglielmo il Conquistatore decise di erigere un imponente castello in questo borgo sulle rive del fiume Orne alla confluenza dei fiumi Orne e Odon. Oltre al castello, vi fece costruire anche le due abbazie: l’Abbazia degli Uomini e l’Abbazia delle Donne delle quali racconterò più sotto. Nel 1204 la Normandia venne conquistata da Filippo Augusto, gli Inglesi assediarono Caen nel 1346 e nel 1417 per rimanervi fino al 1450.
Purtroppo Caen è stata colpita duramente dai bombardamenti della seconda guerra mondiale, quando l’80% della città venne raso al suolo, a causa delle 250.000 tonnellate di esplosivi che l’hanno fatta bruciare per ben 11 giorni consecutivi.
Fu liberata il 9 luglio 1944 a seguito di una battaglia durata due mesi.

Cosa vedere a Caen
Abbiamo parcheggiato presso il parcheggio multipiano di Place de la Republique in pieno centro.
1. La chiesa di Saint-Étienne-le-Vieux
Appena scesi dall’auto restiamo affascinati dalla sagoma della Chiesa di Saint-Étienne-le-Vieux, un edificio religioso in disuso dalla Rivoluzione e in parte bombardato nel 1944. Per scattare una foto migliore, totalmente folgorati dalla sua bellezza, ci siamo addirittura arrampicati sul muretto che la separa dalla strada facendoci richiamare dalla polizia francese che stava transitando in quel momento con l’auto…che figuraccia!
2. Rue Froide
Abbiamo imboccato subito Rue Froide, la strada più antica di Caen, una strada acciottolata dove si trovano molti negozi affascinanti dalle vecchie facciate tra cui delle belle librerie.

3. Il Castello di Caen
Questo castello, costruito a partire dal 1060, si trova in posizione dominante proprio nel centro cittadino ed è uno dei più grandi recinti fortificati d’Europa. Questo complesso di edifici è stato la residenza principale di Guglielmo il Conquistatore, Duca di Normandia e Re d’Inghilterra e, nel corso della sua storia, è stato trasformato in caserma militare andando incontro a innumerevoli modifiche alla struttura originale dell’edificio.


All’interno dell’area sono oggi visitabili a pagamento: il mastio, la Sala dello Scacchiere, la Loggia del Governatore, la Chiesa di Saint-Georges, il Museo della Normandia (che contiene collezioni archeologiche ed etnografiche) e il Museo delle Belle Arti (che contiene, tra gli altri, anche opere del Perugino e di Rubens).
Ma è comunque possibile accedere gratuitamente nell’area del castello dove si trovano un parco giochi, un orto botanico e un parco di sculture, oltre a poter passeggiare liberamente sui camminamenti e sui bastioni.
4. La chiesa di Saint Pierre
Questa bellissima chiesa in stile gotico fiammeggiante costruita nel XII secolo si trova proprio davanti all’ingresso del Castello ed è caratterizzata dall’imponente guglia, in realtà ricostruita a seguito dei bombardamenti della seconda guerra mondiale che la fecero crollare.


5. L’Hotel d’Escoville
Vale la pena raggiungere, a pochi passi di distanza, questo palazzo che oggi è sede dell’Ufficio del Turismo, un edificio del XVI secolo simbolo del primo Rinascimento a Caen. Al suo interno si trova un magnifico cortile provvisto di logge e abbaini.

6. Il quartiere di Vaugueux
Abbiamo quindi proseguito la nostra passeggiata fino al delizioso e caratteristico quartiere di Vaugueux dove abbiamo pranzato nella creperie Le Neauville con un’ottima galette. Questo quartiere è stato risparmiato dai bombardamenti e per molto tempo ha avuto una cattiva reputazione.
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Si possono vedere ancora alcuni edifici costruiti in graticcio in pietra e legno in questo antico quartiere oggi molto vivace e animato da ristoranti e boutique molto frequentate. Non dimenticarti di vedere le case originali al n. 52 e 54 in Rue St. Pierre e la Maison de Quatrans in rue de Geôle. Curioso notare che in questo quartiere visse la famiglia di Edith Piaf.


7. L’Abbazia delle Donne
Questa abbazia fu voluta per le monache benedettine da Matilda di Fiandra, la moglie di Guglielmo il Conquistatore. Fu costruita tra il 1060 e il 1080 e contiene la bella Chiesa della Trinità in stile romanico dove è sepolta la regina Matilda.

Anche questo edificio, monastero di suore benedettine, ospedale e ospizio, è stato quasi interamente distrutto dai bombardamenti della seconda guerra mondiale.
8. La marina di Caen
A poca distanza si trova il porto turistico di Caen, un’area molto vivace e frequentata, con bar e ristoranti, animata soprattutto nei mesi estivi con mercatini, musica e spettacoli. Purtroppo non siamo andati fino a questa zona.
9. L’Abbazia degli Uomini

Torniamo sui nostri passi tenendo come destinazione finale il nostro parcheggio, a poca distanza dal quale si trova la magnifica Abbazia degli Uomini che è d’obbligo visitare anche internamente!
Quest’abbazia fu fatta costruire proprio da Guglielmo il Conquistatore nel 1063 per riconciliarsi con il Vaticano, che lo rimproverava per aver sposato la sua lontana cugina Matilda, la Principessa delle Fiandre. Iniziata in stile romanico, fu completata nel XIII secolo in stile gotico ed oggi è un importante esempio del romanico normanno. Ospita il municipio e il consiglio regionale.

La visita inizia nello chauffoir provvisto di un bel camino, poi prosegue nell’ampio chiostro fino ad arrivare nella sala capitolare, dove vengono celebrati i matrimoni, poi si attraversa lo scriptorium dove noi abbiamo trovato un’interessante mostra sulla seconda guerra mondiale.

Infine si visita la superba Chiesa gotica di Saint Etienne dove si trova la tomba di Guglielmo il Conquistatore…che contiene in realtà solamente una sua tibia! L’Abbazia si è salvata miracolosamente dai bombardamenti della seconda guerra mondiale, quando fungeva da ospedale per la popolazione.

10. Il Memoriale di Caen
Alla periferia nord della città si trova invece il famoso Memoriale di Caen che noi purtroppo, per motivi di tempo, non abbiamo visitato.
Si tratta di un museo inaugurato nel 1988 dedicato alla storia del XX secolo con lo sbarco in Normandia e la liberazione dell’Europa dal nazifascismo dove vedere filmati, reperti e testimonianze dell’epoca con una presentazione completa anche attraverso postazioni multimediali.
Inoltre…
Vicino al Memoriale di Caen si trovano anche il parco delle Colline aux Oiseaux, un enorme parco floreale di oltre 17 ettari, costruito su una ex discarica riqualificata e il giardino botanico Jardin des Plantes che contiene oltre 2000 specie diverse di piante.
Hai mai visitato Caen? Vorresti inserirla nel tuo itinerario in Normandia? Sapevi che la Tomba di Guglielmo il Conquistatore si trova qui? Fammelo sapere nei commenti!